10 Dicembre 2024
UN 2024 IN CHIAROSCURO PER IL VINO ITALIANO

Diversa la situazione delle vendite sul mercato nazionale nel canale moderno, dove nei primi 9 mesi di quest’anno, si evidenzia ancora un calo a volume del -1,5% che difficilmente si riuscirà a recuperare entro Capodanno. La riduzione risulta comune a tutti i format distributivi, ma non alle diverse categorie. Se infatti i vini fermi e frizzanti denotano i cali maggiori nelle quantità vendute, che si fanno più pesanti nell’e-commerce, continuano invece a spiccare positivamente le performance degli spumanti che, sulla scia di un trend iniziato nei mesi passati, vantano crescite a volume in tutti i canali di vendita, per quanto risulti ancora evidente l’impatto del carovita sulle tasche degli italiani che, nella scelta delle bollicine, stanno privilegiando gli spumanti generici, e più economici, ai danni di quelli Dop. Per quanto riguarda l’export nazionale, trend positivi a valore si riscontravano, nel caso dei vini fermi imbottigliati, negli Stati Uniti e in Canada mentre si evidenziavano crescite più rilevanti per gli spumanti italiani in Australia, Francia, Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Anche nel 2024 l’export di vino italiano sia sostenuto dagli spumanti e, in particolare dal Prosecco (ormai 2 bottiglie su 10 di vino italiano esportato riguardano questa denominazione). Segnali di una maggior diversificazione dei mercati esteri da parte del vino italiano sono desumibili dalla dicotomia nelle performance del nostro export registrata durante l’anno in corso: mentre in diversi mercati ‘consolidati’ si registrano variazioni negative (Germania in primis, ma anche Svizzera, Francia, Norvegia), in altri paesi, il cui peso individuale sul nostro export complessivo non supera l’1%, stanno emergendo crescite a doppia cifra percentuale. È il caso, ad esempio, dell’Austria, dell’Irlanda, del Brasile, della Romania, della Croazia, della Thailandia e di tanti altri ancora che, in questo 2024 denso di incognite, sembrano sostenere la crescita delle nostre vendite oltre frontiera.