16 Maggio 2016
STORICA VITTORIA!

 "Obbligo di indicare l'origine in etichetta, storica vittoria!"
Indicazione obbligatoria della provenienza della materia prima utilizzata per la produzione di salumi, formaggi e latte a lunga conservazione. La risoluzione del Parlamento europeo rappresenta una grande vittoria, secondo Coldiretti Treviso. "Si prospettano nuovi obblighi per i caseifici e i salumifici trrevigiani che dovranno indicare nelle etichette finalmente da dove proviene la materia prima, in modo che i consumatori possano scegliere con consapevolezza cosa acquistare e poratre in tavola", sottolinea Antonio Maria Ciri, direttore di Coldiretti treviso, "il Parlamento europeo, oltre al no al riconoscimento della Cina come economia di mercato, si è pronunciato in modo rivoluzionario anche per fermare l'inganno dei prodotti alimentari stranieri spacciati per made in Italy".
L'obbligo di indicare in etichetta l'origine è una battaglia storica della Coldiretti: con la raccolta di un milione di firme alle legge di iniziativa popolare ha portato all'approvazione della legge del 2004 grazie alla quale è obbligatorio indicare in etichetta la provenienza del latte fresco e quella della passata di pomodoro in Italia. "Il Parlamento europeo", aggiunge il presidente Walter Feltrin, presidente di Coldiretti Treviso, "invita la Commissione a dare applicazione all'indicazione obbligatoria del Paese d'origine o del luogo di provenienza per tutti i tipi di latte destinati al consumo diretto, nonché ai prodotti lattiero-caseari e ai prodotti a base di carne, e a valutare l'estensione della indicazione obbligatoria anche ad altri prodotti alimentari mono-ingrediente o con un ingrediente prevalente".