LATTERIA SOLIGO E CONSORZIO AGRARIO CON COLDIRETTI TREVISO SUBITO PRONTI ALLA SOLIDARIETA’ PRO TERREMOTATI
Coldiretti Treviso lancia un appello alla Marca agricola e a tutte le realtà che in qualche modo si relazionano con il settore primario per aiutare con generi alimentari le popolazioni colpite dal terremoto e con attrezzature agricole le numerose imprese del settore che hanno subito danni ingenti. “La Latteria Soligo e il Consorzio agrario di Treviso e Belluno hanno risposto già positivamente alla nostra richiesta di aiuto e per questo desidero ringraziarle pubblicamente. Sono sicuro che saranno numerose le realtà che si stanno già adoperando – sottolinea Walter Feltrin, presidente di Coldiretti Treviso – L’appello va tutte le realtà che possono donare o farsi parte attiva per il ripristino delle imprese agricole che hanno bisogno di foraggi, mangimi, generatori di corrente, carrelli per la mungitura, pali e filo per le recinzioni. Sono quasi mille, infatti, le aziende agricole colpite tremendamente dal sisma”.  
In particolare la Latteria Soligo si è detta disponibile ad inviare latte Uht e formaggi: “Certamente ogni realtà dell’agroalimentare trevigiano che ha la possibilità di donare generi alimentari può mettersi in contatto con la nostra sede provinciale al fine di gestire l’aiuto” spiega lo stesso Feltrin.  
Chi volesse rispondere positivamente all’appello di Coldiretti Treviso può inviare una mail a treviso@coldiretti.it e verrà contattato.  
Si informa che, nell’ambito delle attività di solidarietà, è stato aperto un conto corrente per la raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma ed in particolare delle imprese agricole danneggiate.
I riferimenti del conto sono i seguenti:
COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI
IBAN : IT 74 N 05704 03200 000000127000
treviso@coldiretti.it
Le somme raccolte saranno gestite nel rispetto delle norme vigenti ed in coordinamento con le Autorità preposte.
Per assistere le imprese agricole ed i cittadini la Coldiretti ha aperto ad Amatrice un “ufficio mobile”, perché anche i locali dell’organizzazione sono stati distrutti dal terremoto.