Solo per coloro che devono dichiarare REDDITI D’IMPRESA o di LAVORO AUTONOMO, con ben due comunicati stampa, di cui l’ultimo in data 26/07/2017, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha prorogato le scadenze per il versamento delle imposte originate dalle dichiarazioni dei redditi, dichiarazione IRAP e dichiarazione I.V.A., disponendo che la scadenza del 31/07/2017 da effettuarsi con la maggiorazione dello 0,4% (€. 4 ogni mille di imposta) vada prorogata al 21/08/2017.

La nuova disposizione riguarda anche i soci di società che a loro volta dichiarano redditi d’impresa che vengono tassati per trasparenza in capo ai soci stessi.
 
Pertanto i soggetti interessati potranno versare le imposte dirette ed indirette entro il 21/08/2017 ed in particolare:
·         Saldo  2016 e acconto 2017 IRPEF/IRES
·         Addizionali IRPEF
·         imposta sostitutiva regime dei minimi/forfetario
·         cedolare secca
·         acconto del 20% per i redditi a tassazione separata
·         IVIE/IVAFE
·         Saldo 2016 e acconto 2017 IRAP
·         Saldo I.V.A.  2017, qualora il versamento sia differito alle scadenze previste per le imposte dirette.
·         Contributi INPS  IVS/GESTIONE SEPARATA
·         Diritto annuale della C.C.I.A.A.
 
Tra i soggetti che possono usufruire della proroga dei versamenti, vi sono anche gli imprenditori agricoli che dichiarano redditi agricoli qualificati come reddito d’impresa:
·         Da allevamento eccedentario al reddito agrario
·         Agriturismo
·         Attività connesse agricole
·         Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
 
SONO ESCLUSI dalla possibilità di versare con la proroga e la scadenza rimane al 31/07/2017 i contribuenti senza redditi d’impresa come  le persone fisiche con redditi di terreni o fabbricati, redditi diversi, di lavoro dipendente o di pensione e tutti gli imprenditori agricoli che dichiarano redditi fondiari nell’esercizio delle attività agricole senza redditi d’impresa.