A Treviso il repentino calo di circa 6 gradi delle temperature favorisce in particolar modo la produzione del Radicchio rosso tardivo di Treviso che, secondo gli imprenditori agricoli, sarà più croccante, dolce e rosso scarlatto.
Purtropo però nel resto d'Italia vigneti crollati sotto il peso della neve, serre distrutte dalla grandine, verdure e ortaggi danneggiati dal gelo e semine bloccate nei campi. E' quanto emerge dal primo bilancio dei danni provocati dall'improvvisa ondata di maltempo.
Il repentino passaggio da condizioni climatiche sopra la media a valori tipici del pieno inverno sta provocando danni ingenti alle coltivazioni in campo, mentre la neve ha bloccato le tradizionali semine autunnali e provocato danni strutturali alle piante. Le forti nevicate che hanno investito l'Abruzzo hanno creato ingenti danni alle produzioni orticole ed in particolare alle piantagioni viticole, che non erano preparate al repentino calo della temperatura e non hanno retto al peso a causa della presenza del fogliame non ancora caduto.
28 Novembre 2013
Gelate “preziose”