Sulla base della normativa fitosanitaria europea e nazionale (Direttiva 2000/29/CE e D.Lgs 214/05), l'Italia si è dotata di un piano di monitoraggio da realizzare nell'anno 2020. Il Piano definisce nel dettaglio le attività che ciascun Servizio fitosanitario regionale e le province autonome di Trento e Bolzano devono realizzare annualmente sul territorio di competenza, in modo da ottenere informazioni dettagliate sulla presenza degli organismi nocivi dei vegetali e prodotti vegetali, rilevando in maniera tempestiva nuovi focolai, al fine di adottare tutte le necessarie misure fitosanitarie di eradicazione.
Nel piano sono stati individuati i principali ambiti dove eseguire le indagini, quali le aree coltivate, le aree forestali, le aree verdi i vivai/garden e altri siti a rischio.
Nel piano di monitoraggio, tra gli organismi ricercati maggiormente noti, vi sono alcuni tra i patogeni più dannosi al settore ornamentale quali Anoplophora chinensis e Anoplophora glabripennis (cerambicidi asiatici), Rhynchophorus ferrugineus (punteruolo rosso delle palme), Xylella fastidiosa, Ceratocystis platani (cancro colorato del platano), Popillia japonica (scarabeo giapponese), ed altri.