16 Giugno 2020
Decreto Rilancio: sportelli aperti per la domanda di contributo a fondo perduto

Perdite milionarie sopportate da oltre 60mila imprese agricole

Scattano da oggi fino al 13 agosto prossimo i termini per ricorrere ai contributi a fondo perduto previsti dal “Decreto Rilancio”. “L’opportunità interessa oltre il 40% delle 60mila  aziende agricole – stima Coldiretti Veneto –  che possono accedere a questa agevolazione per coprire le difficoltà sostenute nel periodo del lock down provocato dall’emergenza sanitaria”. Le domande vanno presentate all’Agenzia delle Entrate – spiega Coldiretti Veneto -  che erogherà in seguito le cifre spettanti mediante accredito in conto corrente”.

Nel dettaglio Coldiretti Veneto precisa che possono presentare istanza i titolari di partita iva che esercitano attività di impresa o di lavoro autonomo, nonché per i titolari di reddito agrario, a condizione che l’ammontare dei ricavi o dei compensi o il volume d’affari dell’anno 2019 siano inferiori ai 5 milioni di euro, se l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 è inferiore ai 2/3 dell’analogo ammontare del mese di aprile 2019. Quest’ultima condizione non si applica a coloro che hanno iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018.

Le percentuali di contributo sono: 20% per i soggetti con ricavi o compensi o volume d’affari del 2019 non superiori ai 400 mila euro, 15% per i soggetti con ricavi o compensi o volume d’affari 2019 compresi tra 400.000 e 1 milione di euro, 10% per i soggetti con ricavi o  compensi o volume d’affari superiori a 1 milione e inferiori a 5 milioni di euro.

Coldiretti Veneto ricorda che gli sportelli territoriali sono aperti per l’assistenza a tutti gli imprenditori agricoli.