In questi giorni il periodico di Coldiretti Treviso è giunto alle 15 mila imprese agricole

Stop violence contro ogni forma di violenza e terrore: frasi queste scritte in un cartello tenuto in mano dalle mani di un bambino. E’ il messaggio di Coldiretti Treviso che ha voluto inviare ai quindicimila destinatari del bimensile Terra Trevisana, periodico di Coldiretti fondato nel 1951. Messaggio contenuto proprio nella copertina del giornale dell’associazione più rappresentativa della Marca trevgiana che ogni due mesi viene inviato alle imprese agricole della marca e non solo. “Coldiretti da anni si è aperta alla società civile grazie anche al patto con il consumatore fondato sulla fiducia della qualità delle produzioni agricole realizzate dalle imprese made in Italy – spiega Walter Feltrin, presidente di Coldiretti Treviso – I continui fatti di cronaca che raccontano episodi di reiterata violenza ci ha spinti a dedicare la copertina del nostro giornale, forse per la prima volta, ad un tema extra agricolo considerandolo non solo doveroso, ma anche un segnale di profonda consapevolezza che ogni persona può essere un fondamentale anello di pace e serenità. Il dolore, il terrore, la paura stanno consumando in tutto il mondo intere comunità. Non possiamo rimanere indifferenti”.
Per Coldiretti Treviso è stato lo spunto per aprire una profonda riflessione sul proprio impegno sociale: "La presa di responsabilità sulla lotta ai malfattori che mettono in commercio cibo clonato, sofisticato e taroccato, con gravi rischi per la salute, non rimarrà l’unico ambito di intervento".