Il confronto su Giugno: da 1800 (2020) a 4400 (2021). E agosto?
Docce e ventilatori fanno triplicare i costi nelle stalle
Il benessere animale una priorità per le nostre stalle che pagano in modo saluto l’impennata delle temperature con il caldo record che preoccupa anche gli allevatori trevigiani. Oltre alla crisi idrica per le coltivazioni in campo e l’irrigazione aggiuntiva per piante e vigneti Coldiretti Treviso segnala l’aumento dei costi dell’energia elettrica tre volte superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’organizzazione agricola più rappresentativa della Marca in sta monitorando gli effetti causati in campagna dalla settimana più calda del 2021. I valori sono triplicati – commenta Ivano Fighera titolare della fattoria “VaKa Mora” di Istrana in provincia di Treviso completamente robotizzata – le bollette dai 1.800 euro pagati nel giugno 2020 sono passate a 4.400 per giugno 2021” – continua Ivano Fighera – Ora attendo di capire quali saranno le differenze in bolletta per il mese di agosto, ma immagino già il salasso in arrivo”. La stalla di Istrana è un esempio virtuoso per il benessere animale: ventilatori e impianti di rinfrescamento (tramite la vaporizzazione acquea sui capi in stalla). Si alza l’utilizzo di energia elettrica anche per il crescente consumo per la refrigerazione del latte. Ricrodiamo che Vaka mora esprime il benessere animale anche per la musica classica che accompagna la vita quotidiana dei propri animali.
“Evitare lo stress termico agli animali è fondamentale per non vedere calare la loro produzione di latte che sarebbe sintomo di sofferenza. Da noi stanno bene” conclude Fighera.