LE INDAGINI DELL’ULSS 7 PROMUOVONO L’AGRICOLTURA
COLDIRETTI TREVISO INCONTRA IL DG BENAZZI
Martedì 29/11/2016 al Cerletti di Conegliano si parlerà delle analisi che dimostrano l’impatto zero delle pratiche agricole sul territorio. Presenti sindaci e Consorzi di tutela
“Nessuno più del coltivatore ha a cuore la salute dell’ambiente in cui lavora e vive con i suoi figli”. Interviene così Walter Feltrin, presidente di Coldiretti Treviso, sull’annosa e strumentalizzata vicenda dell’impatto della produzione vitivinicola nella Marca trevigiana, in vista dell’atteso incontro di martedì 29 novembre a Conegliano organizzato dalla stessa Organizzazione per affrontare alcuni dei temi più d’attualità del momento agricolo trevigiano. Sotto i riflettori i dati delle recenti indagini dell’Ulss 7 su acqua, vino imbottigliato e monitoraggio della popolazione che di fatto promuovono ad ampi voti le attività delle aziende vitivinicole sul territorio. L’appuntamento di Coldiretti Treviso si svolgerà presso l’aula magna dell’Università, presso l’istituto Cerletti, e vedrà la presenza del direttore generale Francesco Benazzi oltre che dei presidenti Stefano Zanette e Innocente Nardi, rispettivamente dei Consorzi del Prosecco DOC e DOCG. Invitati anche il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon e il primo cittadino di Valdobbiadene, Luciano Fregonese.
“Da troppo tempo c’è chi strumentalizza l’argomento andando a costruire dei veri e propri attentati non solo al prodotto, ma anche al territorio – sottolinea Walter feltrin, presidente di Coldiretti Treviso – Non vorrei mai che i potenziali delatori del lavoro dei nostri viticoltori li ritrovassimo tra i candidati sindaci alle prossime elezioni. Forse questa affannosa ricerca di finire sui giornali ha solo degli obiettivi che non hanno nulla a che vedere con la salvaguardia e la cura del territorio. A quest’ultime, infatti, ci pensano gli uomini che lavorano rispettando la terra. Vorrei ricordare che le famiglie del nostro settore primario vivono esattamente in questi luoghi e non sulla luna. Per questo hanno a cuore prima di ogni altra persona e comitato la salubrità dell’aria che respirano e i cibi di cui si nutrono”. Nei primi due incontri territoriali di Coldiretti, svoltisi a Altivole e Ponte di Piave hanno partecipato circa 800 imprenditori agricoli: “Visto l’argomento pensiamo che martedì a Conegliano non basteranno i posti – sottolinea Antonio Maria Ciri, direttore di Coldiretti Treviso - Proporremo ai presenti anche altri temi fondamentali per lo sviluppo delle nostre imprese a cominciare dal nuovo sportello export, allo stato dell’arte sul nuovo PSR, l’emergenza blue tongue e analisi delle ultime novità in campo fiscale, dell’accesso al credito e del lavoro dipendente. Inoltre, interverrà anche Condifesa Treviso con tutta una serie di novità”.
28 Novembre 2016
Analisi che dimostrano l’impatto zero delle pratiche agricole sul territorio