22 Novembre 2024
RINNOVI DEI CONSORZI DI BONIFICA PROGRAMMA LISTA 1

IL 15 DICEMBRE SI VOTA PER IL RINNOVO DEI CONSORZI DI BONIFICA

 IL TERRITORIO VENEZIANO E’ GESTITO PRINCIPALMENTE DA TRE CONSORZI BACCHIGLIONE, ACQUE RISORGIVE E VENETO ORIENTALE.

 

I CANDIDATI DI COLDIRETTI VENEZIA SONO NELLA LISTA 1

 ECCO IL PROGRAMMA DEL QUINQUENNIO 2024-2029

 

 

IL QUADRO ATTUALE

Acqua fonte di vita: indispensabile e preziosa, va gestita con attenzione. Quando ne arriva troppa, tutta in un momento, provoca danni ingenti; quando, invece, si registrano prolungati periodi di siccità il rischio è la completa perdita dei raccolti. Oggi più che mai, dunque, la risorsa idrica è un bene da conservare allorché piove abbondantemente, per essere poi rilasciata – tramite appositi invasi – nei momenti maggiormente siccitosi. Stiamo toccando con mano, già adesso, gli effetti nefasti dei cambiamenti climatici, anche nel nostro territorio. Motivo per cui servono Consorzi di Bonifica efficienti, in grado di gestire questa preziosa risorsa in maniera oculata. Solo le organizzazioni agricole conoscono a fondo tali meccanismi; ed è proprio per questo che siamo chiamati ad entrare nelle governance dei Consorzi stessi, continuando il buon lavoro svolto nell’ultimo lustro.

Abbiamo idee chiare e precise al riguardo, frutto di decenni di esperienza sul campo. Primo: occorre farsi trovare pronti per affrontare l’emergenza climatica, mettendo in pratica strategie finalizzate ad una efficace distribuzione dell’acqua. I punti fermi della nostra azione a favore della collettività restano la difesa idraulica e il mantenimento (ove possibile, il miglioramento) del delicato equilibrio idrogeologico del territorio nel quale viviamo. In altri termini, è necessaria una visione d’insieme al fine di risolvere le criticità di gestione e di governo delle acque. Grazie ai fondi del PNRR sono stati realizzati decine di interventi a beneficio della comunità. Saranno valutati e messi a punto anche nuovi progetti per realizzare sul nostro territorio dei nuovi invasi che assolvano la doppia funzione per la raccolta di acqua in eccesso e la loro conservazione nei periodi di siccità.

Il compito che ci proponiamo da qui ai prossimi cinque anni è dare continuità a questa attività affinché venga investito fino all’ultimo centesimo. Siamo cioè tenuti a non sprecare alcun tipo di contributo: una grande responsabilità che rientra appieno nelle nostre corde. In altri termini, vanno portate avanti con celerità tutte le progettualità già messe nero su bianco: dalle minori a quelle ritenute di fondamentale importanza per centinaia di migliaia di persone.

Intendiamo, inoltre, sollecitare le istituzioni a mettere a disposizione le risorse necessarie, sia regionali, che statali e comunitarie, per realizzare i progetti per la salvaguardia idraulica già messi a punto dai Consorzi di Bonifica e pronti per essere cantierati ma anche per favorire nuovi interventi di cui il nostro territorio ha assoluto bisogno.

 

COMPITI E AZIONI DEI CONSORZI DI BONIFICA

Per quanto riguarda la risorsa idrica vera e propria, crediamo sia indispensabile veicolare all’opinione pubblica una rinnovata consapevolezza di un bene “universale”: l’acqua va preservata e custodita per le generazioni future. Di primaria importanza, allora, il ruolo dei Consorzi di Bonifica. Si tratta di enti pubblici, amministrati direttamente dai consorziati, proprietari di immobili (terreni e fabbricati) ricadenti nel comprensorio di Bonifica.

I Consorzi coordinano gli interventi pubblici e le attività private con l’obiettivo del raggiungimento di un’ottimale difesa idraulica e una capillare irrigazione. Il sistema idrografico è costituito da una fitta rete interconnessa la quale, pur consentendo una sua parziale utilizzazione a scopi irrigui, ha come funzione principale quella di fornire un regolare assetto idraulico territorio. Costituisce attività di bonifica il complesso degli interventi finalizzati ad assicurare lo scolo delle acque, la sanità idraulica del territorio e la regimazione dei corsi d’acqua naturali, a conservare ed incrementare le risorse idriche per usi agricoli in connessione con i piani di utilizzazione idropotabile ed industriale, nonché ad adeguare, completare e mantenere le opere di bonifica già realizzate. A questo si aggiungono gli interventi volti ad assicurare la stabilità dei terreni declivi ed a realizzare infrastrutture civili.

 

LE NOSTRE PROPOSTE

Riteniamo necessario rinnovare e rafforzare l’alleanza fra la città e la campagna, due realtà che non devono essere messe in contrapposizione, anzi possono vivere una a fianco dell’altra, cercando il giusto equilibrio, collaborando con interventi mirati per la sicurezza idraulica e il rispetto del territorio.

Riveste una particolare importanza l’informazione rivolta a tutti i cittadini, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni, gruppi civici, scuole e tutti gli altri attori, che gravitano nell’orbita del bene “acqua”. Vogliamo metterci in ascolto del territorio: l’impegno è di organizzare con regolarità degli incontri pubblici periodici per raccogliere segnalazioni e osservazioni direttamente dai consorziati e informare sulle progettualità, gli interventi in corso, le manutenzioni periodiche.

Il mondo agricolo, primo custode del territorio, contribuisce al consolidamento di salubri equilibri ambientali, che puntano non solo al governo delle acque e alla loro qualità ma anche alla salvaguardia ambientale. Con appositi impianti la forza dell’acqua, fonte di energia rinnovabile, è in grado di costituire una valida alternativa alla produzione energetica tradizionale e permette di sviluppare delle filiere sostenibili. Andranno implementate la progettazione, la realizzazione e la gestione di impianti di produzione di energia elettrica nei canali consortili.

La gestione del territorio veneziano è di competenza per lo più di tre consorzi di Bonifica: il Veneto Orientale, Le Risorgive e Bacchiglione. I candidati di Coldiretti Venezia hanno condiviso questi obiettivi con le associazioni Cia e Confagricoltura nei consorzi Risorgive e Bacchiglione, ma non nel Veneto Orientale dove la lista 1 sarà formata unicamente da Candidati Coldiretti e Cia.

  • I candidati della lista 1 si impegnano a garantire una gestione attenta ed efficiente dei Consorzi di Bonifica, all’insegna di una rinnovata attenzione per l’agricoltura, per l’ambiente, per il territorio e chi vi abita e vi lavora e per la sicurezza idraulica. Pietre angolari saranno, ancora una volta, la trasparenza e l’efficacia amministrativa.
  • Le nuove Assemblee dei Consorzi saranno tenute a definire il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori per le opere pubbliche di bonifica e delle altre opere necessarie per la tutela e la valorizzazione del territorio, comprese le opere minori (ma fondamentali per il territorio stesso). A questo si aggiungono specifiche azioni di salvaguardia ambientale e paesaggistica, di valorizzazione economica sostenibile di risanamento delle acque, anche al fine dell’utilizzazione irrigua e plurima, della rinaturalizzazione dei corsi d’acqua e della fitodepurazione.
  • I consiglieri si impegneranno per la realizzazione di opere di prevenzione e protezione dalle calamità naturali mediante nuovi qualificati interventi e il ripristino delle opere di bonifica e irrigazione e manutenzione idraulica.
  • Non da ultimo, l’attuazione e la promozione di attività di studio, ricerca e sperimentazione di interesse per la bonifica, l’irrigazione e la tutela del territorio rurale, nonché di attività di informazione e formazione degli utenti e di diffusione delle conoscenze.