Fra le grandi manifestazioni nazionali dedicate all’Apicoltura riscuotono sempre notevole interesse e grande partecipazione “I Giorni del Miele” che si svolgono ormai da oltre 40 anni dal venerdì alla domenica del primo fine settimana di ottobre a Lazise sul Garda (VR) e dove dall’anno scorso si sperimenta una nuova formula espositiva, ancora più interessante delle precedenti.
La Mostra infatti non si svolgerà nella consueta grande struttura con i tradizionali stand come spesso accade in questo tipo di manifestazioni nazionali, ma in tante casette di legno e bancarelle disposte lungo il lago e nel centro cittadino.
Una splendida cornice per una grande promozione del Miele e dei prodotti dell’alveare. Perché la manifestazione di Lazise si chiama “I Giorni del Miele” ed è appunto sul prodotto, sul miele, che gli organizzatori promuovono lo sforzo di informare il numeroso pubblico che in quel periodo affolla le località del Lago di Garda.
E l’APAT ha come tutti gli anni organizzato il consueto pullman che partendo da Treviso la mattina presto ed effettuando un percorso e alcune fermate in base ai partecipanti, consente la partecipazione di un bel gruppo di Apicoltori al Convegno della domenica mattina e nel pomeriggio di poter passeggiare lungo il lago fra le casette promozionali e le bancarelle con l’offerta del prodotto italiano di qualità.
Ovviamente l’occasione si presta egregiamente anche per offrire spunti di miglioramento per gli stessi operatori del Settore e gli Apicoltori che curiosano fra gli stand hanno l’opportunità di cogliere promozioni di nuove tecnologie di produzione e innovativi processi di commercializzazione.
A marzo all’Apimell di Piacenza, all’annuncio della primavera imminente, l’Apicoltore trova le risposte al desiderio di aggiornare il suo laboratorio, le attrezzature e le novità per la migliore conduzione degli alveari o per ottimizzare il pesante lavoro del nomadismo.
A Lazise, in autunno, è il momento migliore per far conoscere il nostro e il lavoro delle api; in poche parole occorre attrezzarsi per vendere bene il nostro buon miele prodotto con tanta fatica!
E il Convegno della domenica, affidato come sempre alla “FAI Federazione Apicoltori Italiani” e concordato con gli Apicoltori che in Veneto rappresentano la FAI, propone temi di stretta attualità suggeriti dagli stessi Apicoltori. L’affluenza registrata in tutti questi anni conferma l’ottima programmazione e l’eccellenza dell’informazione.
L’anno scorso si è parlato di argomenti “caldi” quali “il Farmaco veterinario in Apicoltura”, i “Piani di risanamento territoriali e nazionali” e l’esposizione di esperienze regionali sui protocolli scientifici antivarroa.
Quest’anno il titolo del Convegno è “L’alveare Italia e il cambiamento climatico”.
Tutto questo con autorevoli Relatori di fama nazionale e internazionale e il coordinamento affidato alla sicura e nota abilità del Presidente FAI e Direttore della Rivista “Apitalia” dott. Raffaele Cirone.
Nell’edizione 2020 il Sen. Gianpaolo Vallardi – Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, presente al Convegno, si è fatto portavoce in diretta della richiesta al Presidente della Regione Veneto Luca Zaia concordata fra i Presidenti delle due grandi Associazioni Regionali: gli Apicoltori chiedevano che fosse posta particolare attenzione nella scelta di alberi ed essenze utili alle api lungo il percorso della Superstrada “Pedemontana Veneta”.
Ora possiamo confermare che la risposta positiva è arrivata e, in occasione dell’inaugurazione di un tratto dell’importante arteria, lo stesso Presidente Zaia l’ha ribattezzata “L’Autostrada delle Api”, dove all’elevata tecnologia è abbinato un grande rispetto dell’ambiente.
Come Presidente di una delle maggiori Associazioni di Apicoltori in Veneto e componente della Consulta Regionale per l’Apicoltura ho l’onore di ricordare le Iniziative proposte dalla Regione e realizzate con il contributo delle Associazioni di Apicoltori in Veneto e il supporto dell’Istituto Zooprofilattico di Padova, Centro di referenza Nazionale per l’Apicoltura.
A titolo di esempio riporto alcuni numeri riferiti all’APAT ma sono molto significativi e danno l’idea dell’importante azione di sostegno al Settore: gratuitamente ai nostri Apicoltori associati abbiamo consegnato 6.500 fogli cerei nel 2018, 8.000 kg di sciroppo e candito nel 2019, 6.000 fogli cerei nel 2020 e 5.160 Kg di candito proteico nel 2021.
Stefano Dal Colle
Presidente “APAT Apicoltori in Veneto”
1.300 Apicoltori – 25.000 alveari


